lunedì 16 aprile 2007
posted by Ballo at 17:04
Ringraziando il mitico Eddy per il suo prezioso contributo; posto qui di seguito una delle più belle epiche avventure del Wappo!

Durante il freddo inverno bolognese la tipica influenza aveva ormai colpito tutti gli alunni della quinta ITI, anzi...quasi tutti; le difese immunitarie del wappo erano l'ultimo caposaldo che riusciva a resistere al temibile virus. Come i 300 Spartani che hanno condotto l'epica battaglia delle Termopili però, anche le immunoglobuline del wappo conobbero la sconfitta, smentendo anche la leggenda che lo voleva immortale persino a tremende cadute in scooter. Approfittando della sua assenza cominciai a far girare la voce secondo la quale il nostro eroe si fosse ritirato, abbandonando gli studi per andare a lavorare in una officina che montava impianti audio per automobili (il suo lavoro estivo). Il culmine della genialità lo raggiunse la mia idea di spargere tale voce anche all'interno del corpo docente, sempre più in alto, fino al preside, il quale mi disse che avrebbe telefonato a casa per fargli cambiare idea. Sfiga volle che il giorno stesso il wappo guarì, tornando a scuola il giorno seguente, con conseguenti felicitazioni degli insegnanti, fieri di lui per il sagace ripensamento. La delusione dipinta sulla faccia del wappo (che era il caso umano del giorno) era più espressiva dell' "Urlo" di Munch; il malcapitato però non potè fare a meno di aggiungere le sue parole: "Perhò...che strhonzi che siete..."